“Il mosaico per me non è solo una tecnica, ma un lento percorso pieno di contraddizioni. Allo scontro violento con la materia dura, si contrappone il gesto delicato della posa delle tessere; all’intero della pietra il frammento; al frammento di nuovo l’unità ricomposta dell’immagine musiva finale. Dal caos della natura che ingloba la pietra in modo casuale, si passa all’ordine delle tessere selezionate per dimensione e per colore. Insomma un insieme di azioni per lo più contrastanti in cui a volte leggo le contraddizioni della mia natura di essere umano”
Anna Maria Piccini vive a Blera dove svolge la sua attività di mosaicista dal 2012. Dopo la laurea in Conservazione dei Beni Culturali e la scuola di restauro, lavora come restauratrice a Villa Adriana dove si occupa di affreschi e poi nel laboratorio di restauro “Tessili antichi” a Viterbo. Negli ultimi anni inizia a lavorare nell’azienda agricola di famiglia dove cura un giardino a bassa manutenzione di essenze mediterranee, creato in una zona arida e sassosa. Qui nasce l’interesse per la pietra locale che trova numerosa intorno alla sua abitazione e che, ridotta in tessera, diventerà presto il suo mezzo di espressione. Così l’interesse per le tecniche artistiche (legato alla sua formazione) unito all’attrazione per la pietra locale trovano un punto d’incontro nell’attività di mosaicista, un lungo percorso che parte dal disegno realizzato a mano del soggetto da realizzare, passa per la ricerca della materia prima per le campagne di Blera e giunge all’opera finita.
Per due anni dal 2015 espone alla mostre organizzate dall’Associazione Dimore Storiche Italiane nelle giornate dei “Cortili Aperti”a Roma, prima a Palazzo Ruspoli e poi a Palazzo Sforza Cesarini. Partecipa alle diverse edizioni delle mostre collettive “Artisti a Palazzo” promosse dall’università Agraria di Blera dal 2017 al 2020. Nel 2018 espone alla IV Edizione dell’Esposizione Arti Visive 2018 al Castello Ducale Orsini a Fiano Romano. A novembre 2018 partecipa alla collettiva “Premio Internazionale d’arte Il Giocattolo” a Palazzo Rospigliosi a Zagarolo.